NOI NON SAREMMO LA BANDA BASSOTTI

TROPPI CONDIZIONALI
Dal 23 aprile, escluso qualche piccola nota, i media non hanno più accennato, pubblicato o commentato sull’argomento “commissione”. Un atteggiamento di paziente attesa (un paio di mesi) dei risultati della relazione dei Commissari e degli eventuali passaggi sino ad una conclusione finale ?  Non c’è certezza degli elementi che hanno spinto il Prefetto Bruno a sollecitare l’invio dei Commissari a poco più di un anno dall’ insediamento della nuova Amministrazione, anche se qualche idea c’è. Poco prima della stagione estiva, alcune Catturabassottiindiscrezioni parlavano di un imminente, molto probabile Commissariamento.
Grande nervosismo nella Maggioranza evidentemente turbata da tali voci e nello stesso tempo speranzosa che si trattasse di pettegolezzi messi in giro per procurare turbativa
.
Né più né meno le medesime scaramucce e smentite su presunte spaccature e minacce di defezione di un paio di consiglieri di maggioranza. Anche allora fu tutto drasticamente smentito con naturale addebito a invidiosi e frustrati… e le voci erano una bufala.

Abbiamo l’abitudine di non perdere di vista le dichiarazioni, senz’ altro più spontanee, rilasciate a caldo dagli interessati ed anche quanto apparso sui primi articoli di stampa
Il Sindaco, anche per non turbare la sua squadra, si dichiarava fiducioso e prometteva , anche grazie alla maggioranza più coesa che mai, di andare avanti nella programmazione e miglioramento dei servizi programmi, ed ancora “no, non hanno niente da trovare . . . lasciamo che se ne vadano e ci mettiamo a lavorare serenamente a mettere tutto a posto”.
Altri esprimevano la loro disponibilità ad attendere che tutto fosse chiarito, altri proponevano un azione dimostrativa rassegnando dimissioni in massa.
Qualcuno individuava l’origine dell’arrivo dei Commissari “alle indagini della Commissione presso i Comuni di Ricadi e Joppolo dove tutto nasceva da procedimenti penali in cui c’erano riferimenti anche alla città di Tropea. credo che tutto sia partito da lì e che …ci sarà qualcos’altro”….
Anche alcuni articoli dei primi giorni riportavano La decisione di nominare la commissione fu presa dopo che in alcuni passaggi delle inchieste “Black money” e “Peter Pan”, contro le cosche Mancuso di Limbadi e La Rosa di Tropea, erano stati riportati una serie di riferimenti a candidati delle liste di “Tropea Futura” e “Forza Tropea”, impegnate nelle amministrative del maggio-giugno del 2014. Alcuni Consiglieri comunali, sia di maggioranza che di opposizione, avrebbero avuto contatti e parentele con soggetti noti alle forze dell’ordine
La “bomba nell’auto del Sindaco” nel gennaio 2014 e l’episodio del “Tuffo di Capodanno”, a solo due settimane di distanza rendevano imperscrutabile la reale situazione . L’eventuale “condizionamento” dovrebbe venire da lontano ed essere già presente da molto tempo sul territorio di Tropea, non certo concomitante all’insediamento  dell’attuale Amministrazione.
D’altronde il nuovo prefetto Casabona ha concesso la proroga dei tre mesi alla commissione di accesso agli atti. Una prassi consolidatasi ormai, nel caso specifico necessaria per “indagare CatturaLENTEin profondità sull’operato della precedente e dell’attuale amministrazione, guidate, rispettivamente, dal compianto sindaco Gaetano Vallone e da Pino Rodolico. Sotto la lente di ingrandimento gli appalti pubblici, la gestione del porto, il Psc, e dunque tutti gli atti prodotti dai dirigenti e dall’intero sistema burocratico.” (21Righe 23 gen 2016)
Condividiamo da sempre , e da tempi non sospetti, quanto ultimamente espresso in uno  sfogo, da un addetto ai lavori :
“ Se vogliamo parlare di Uffici, Tropea vive un grande disagio per la disorganizzazione dell’UTC.”. . é un ufficio che per alcune singole competenze potrebbe fare molto di più, ma vi sono incrostazioni che risalgono a una gestione ventennale di malsana commistione fra area politica ed amministrativa. Cambiare la mentalità è difficile. Gli uffici comunali dovrebbero rispondere a criteri di efficienza, i dirigenti dovrebbero essere sganciati da ogni condizionamento politico”.
TROPPI CONDIZIONALI !!!!
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