DOVE SONO QUEI RAGAZZI de “L’isola che non c’é “

Ieri 23 maggio si celebrava la giornata della LEGALITA’ – Avremmo voluto scrivere qualcosa ma siamo stati presi dall’angoscia (sempre gli stessi concetti) e abbiamo lasciato perdere.
Poi rileggiamo l’articolo che avevamo in archivio da marzo scorso :
Infiltrazioni mafiose, Calabria al vertice
Nelle statistiche di Alfano è la più colpita
imagesSecondo i dati ufficiali,  dei 25 comuni sciolti ben 17 sono ancora commissariati ed è qui che la Calabria balza in testa al bilancio di Alfano visto che la maggioranza relativa dei comuni commissariati si trova in Calabria: ben 8. A seguire ci sono i 4 in Sicilia, 3 in Campania, 1 in Puglia, 1 nel Lazio.
Anche sotto il profilo dei comuni sottoposti a controllo la Calabria vola in testa. Dal 28 aprile 2013 fino ad oggi, infatti, sono state attivate 33 commissioni d’accesso presso altrettanti enti comunali con la Calabria che ne ha collezionati ben 9. A seguire i 7 della Sicilia, 5 in Campania e nel Lazio, 4 in Puglia, 2 in Emilia Romagna, 1 in Liguria.
E allora ci viene in mente di un avvenimento e recuperiamo un altro “pezzo”, ma di otto anni fa :

Cattura art RAGAZZIDove saranno quei “Magnifici ragazzi di Tropea”? Così Don Ciotti ed il Giudice Caselli li hanno definiti, premiandoli. Ancora all’università ? No, probabilmente, a lavorare fuori Tropea se sono stati, oltre che bravi, anche un po’ fortunati, perché qui lavoro non ce n’è !
Saranno delusi . Le linee tracciate nel loro progetto “L’isola che non c’è”, i “GRANDI” non le hanno seguite. Le loro idee sono state tradite e, in molti, hanno giocato a fare i POLITICI senza sapere neanche da dove cominciare. Qualcuno di loro, magari, i propri figli avrà avuto anche occasione di “sistemarli bene”, sempre fuori naturalmente. e si sarà fatto qualche fatterello suo o di amici con cui sdebitarsi per ringraziare del voto, e si sarà pure  levato qualche sassolino dalla scarpa !  VAE VICTIS !!
Ancora, e per  chi non  vuol capire :
La trasparenza rappresenta uno strumento essenziale per assicurare i valori costituzionali dell’imparzialità e del buon andamento delle pubbliche amministrazioni, così come sanciti dall’art. 97 Cost., per favorire il controllo sociale sull’azione amministrativa e per promuovere la diffusione della cultura della legalità e dell’integrità nel settore pubblico
Chi non vuol destare sospetti é sufficiente che sia CRISTALLINO e TRASPARENTE!!
Ma, a  TROPEA,  soltanto il mare  finestraquando è di buona, è cristallino. Ma, come faceva osservare un turista ad un suo interlocutore su un blob www.gazzettadelsud.it/NotiziaArchivio.aspx “Il mare l’ho trovato anche io piuttosto cristallino (Agosto 2011) fra Tropea e S. Maria, con occasionale sporco dal lato sottovento di S. Maria. Però i colibatteri originati da scarichi non si vedono ovviamente ad occhio nudo. Tutto questo per dare informazioni più complete, altrimenti il forum sembra il sito della Pro Loco”.
Nei tempi passati, in politica, della TRASPARENZA non esisteva proprio il concetto . A TROPEA
, nella Pubblica Amministrazione, la trasparenza non è mai stata di casa, neanche ora che precise norme la regolano e la impongono sia ai politici che ai pubblici funzionari, neanche con i Commissari in casa.
CatturaAMMNe TrasparentePer i nostri Politici e Funzionari è un maledetto, fastidiosissimo ulteriore adempimento burocratico !!! 
Siamo stati, nel tempo, testimoni di omissioni di atti di ufficio, abusi in atti di ufficio, disparità di trattamento, false attestazioni, ordinanze illegittime, falsi in delibere consiliari…. 
“Vi sono incrostazioni che risalgono a una gestione ventennale di malsana commistione fra area politica ed amministrativa. Cambiare la mentalità è difficile. Gli uffici comunali dovrebbero rispondere a criteri di efficienza, i dirigenti dovrebbero essere sganciati da ogni condizionamento politico”.(Sandro D’Agostino su TropeaInforma nov/dic 2015) 
In un mare così poco cristallino, figurarsi se è possibile accertare la presenza dei colibatteri. Ma il cattivo odore si avverte e come !!
Eppure, nel comunicato in occasione dell’arrivo dei Commissari il primo Cattura1cittadino Giuseppe Rodolico e la sua Giunta, assieme al Gruppo consiliare “Tropea Futura”, Cattura4ribadiscono «quanto si legge nelle linee programmatiche presentate alla Città durante il primo consiglio comunale: Cattura3“La legalità è la pre-condizione per lo sviluppo socio-economico.
Tutta l’attività amministrativa, pertanto, sarà trasparente, imparziale ed improntata al rispetto della legge e alla lotta al crimine e alla corruzione. … I valori da perseguire sono quelli della trasparenza e dell’economicità”.”Nella stessa nota, si legge che l’attività amministrativa «continuerà all’insegna degli anzidetti principi, con la correttezza e il coraggio concretamente dimostrati in quest’inizio di legislatura».I componenti della maggioranza, in conclusione, affermano: «con immutato spirito propositivo, collaboreremo con i componenti della Commissione d’Indagine, convinti dell’estrema correttezza degli atti di gestione politica messi in essere dalla Giunta e dal Consiglio Comunale di Tropea “( periodo liberamente tratto dal libro Cuore).
MAGNIFICI RAGAZZI di TROPEA” rientrate per lottare questo degrado, c’è il rischio che, facendolo ogni tanto, – come turisti – la vostra Tropea non la riconosciate più.

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