INVECE DI STARNAZZARE……

L’Ordinanza di divieto di balneazione emessa dai Commissari Straordinari di Tropea il 18 maggio scorso ha provocato un coro di proteste sicuramente generate dalla preoccupazione della cattiva pubblicità per una stagione che già si rivela sottotono per le infinite  pecche a cui non si è posto alcun rimedio, in primis l’immediato intervento (a tutti i costi) per la ricostruzione del lungomare .
Ma per i COMMISSARI l’Ordinanza era un atto dovuto. A seguito di una segnalazione ufficiale e d’urgenza da parte della’Agenzia ARPACAL  di non conformità ai parametri, per motivi  igienico sanitari è d’obbligo  vietare la balneazione a tutela della salute e incolumità pubblica.
Al contrario, il Comune di Ricadi, raggiunto da una segnalazione dello stesso tenore, non ufficializzava subito l’ordinanza di Divieto di Balneazione che, pur emessa in data 18 marzo , veniva pubblicata soltanto in data 22 maggioContestava immediatamente le analisi, adducendo motivazioni le più varie , dal fatto che la ditta che gestisce l’impianto di depurazione aveva assicurato che non vi era stato alcun episodio di malfunzionamento alla segnalazione che il fosso Torre Ruffa attraversa altri due Comuni prima di riversarsi in mare. Un rifiuto dunque di accettare il “verdetto” ARPACAL (come conseguenza di inadempienze dell’Amministrazione) e la richiesta di una controanalisi.
Ora immaginiamo che all’ARPACAL sia giunta immediadamento l’eco di queste proteste come anche di quelle immesse nel web da tutte le direzioni.
Ed ecco apparire le  controanalisi, precipitosamente effettutate dall’ARPACAL nelle 24 ore,  che hanno generato il “cessato pericolo” e permesso al Comune di Ricadi di pubblicare – questa volta ad horas – la revoca dell’ordinanza di divieto di Balneazione al N° 19 del 22 maggio.
I COMMISSARI a Tropea sono presenti soltanto il martedì e il giovedì. per cui sicuramente oggi sarà emessa e pubblicata la revoca dell’ordinanza di divieto di balneazione…. con la buona pace di tutti,….. e anche per questa volta l’abbiamo “sfangata”.
Ma iscriviamoci subito  tutti ad  un corso accellerato di “danza del sole”, (anche questa delle tribù del Nord America)    …. attenzione  non della pioggia…  perchè non piova più per  tutta la stagione.
Ma certo, perchè tutto (sembra) dipenderà da infausti eventi atmosferici che, a quanto  scritto in questi giorni, come le abbondanti  piogge, causerebbero  lo sversamento in mare delle fiumare con il loro carico di feci umane e animali…e quindi di “escherichia coli”, etc etc.
A quel punto pregheremo i turisti, ma anche i cittadini, di pazientare una decina di ore…. il tempo che i batteri muoiano…e poi di nuovo a fare delle stupende  “ammarrate!…….
Ma, battute amare e ipocrisia a parte, sappiamo che non sarà solo colpa delle piogge se si verificheranno ancora problemi di “mare sporco” !!!!
Quando la smetteremo di starnazzare di tanto in tanto e affronteremo “di petto” e nei luoghi giusti queste emergenze ( che emergenze non sono affatto) e prenderemo atto che il problema è molto più vasto, che a voler restare “tra di noi”  è di tutta la COSTA degli DEI, ci rivolgeremo alle Autorità veramente responsabili di questa indecorosa situazione.
Ma ogni giorno per tutto l’anno e non un mese prima della stagione estiva, quando la molla sarà solo quella di  “non far sapere”…..che siamo nella me…..

 

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